Gran Premio del Qatar

Losail, 28 marzo 2015

Qualifiche

Un pilota in terza fila ed uno in sesta, in griglia di partenza per il Gran Premio di domani. Come sempre, la Moto 2 promette grande battaglia, con distacchi minimi tra i piloti: in un secondo e mezzo, la classifica ne comprende diciannove

Franco Morbidelli (2’00”396 – 8°) “Abbastanza bene, direi. Tentando il giro veloce non sono stato molto fortunato: ho trovato traffico ed ho preso qualche rischio di troppo. Sono contento di questa prestazione; sappiamo dove dobbiamo migliorare, ed il gap rispetto al più veloce durante il weekend è sceso costantemente. Il passo è buono; domani, in gara, possiamo fare un buon lavoro”.

Aligi Deganello (Capotecnico Morbidelli) “Prima parte di sessione impiegata per lavorare sulla scelta delle gomme da gara. Abbiamo, ora, una idea più chiara. Nel secondo stint abbiamo provato a fare il tempo: Franco ha trovato molto traffico. Ha potenziale per andare più forte, ma la moto non lo asseconda ancora fino in fondo. Dobbiamo migliorare”.

Mika Kallio (2’00”844 – 16°) “Abbiamo avuto un problema con la pompa della benzina, e ci è servito un po’ di tempo per capire come fossero le cose. Però, non è per questo che non siamo stati veloci come avremmo voluto. Non ho un buon feeling; abbiamo effettuato molti cambiamenti, e provato diverse combinazioni di peso e bilanciamento, ma continuo a sentire di non avere grip all’anteriore. Ed in questa categoria, se non hai buone sensazioni dalla moto ti ritrovi di colpo lontano dal vertice. Domani, nel warm-up, tenteremo qualche cambiamento importante per vedere se siamo in grado di rovesciare la situazione”.

Antonio Jimenez (Capotecnico Kallio) “Ieri abbiamo tenuto una riunione tecnica, anche con le aziende che ci forniscono moto e parti, ragionando sulla giornata, nella quale avevamo compiuto un passetto avanti, e preparandoci a farne un altro. Oggi, dopo tre giri di qualifica Mika si è fermato (insolito per lui, che gira sempre molto) lamentando problemi. Siamo un po’ tornati indietro, ma il passo, alla fine, non è risultato soddisfacente. Dobbiamo capire perché. Dovremo probabilmente ragionare sulla geometrie del telaio 2015 e valutare i parametri. E’ solo la prima sessione di qualifica, il campionato è lungo, c’è tempo per fare bene”.

Luigi Pansera (Team Manager) “Franco è al passo, in un weekend costante sia per la posizione che per la qualità del lavoro. E’ sereno; ottavo, forse un po’ penalizzato dal traffico, ma parte in una buona posizione ed ha un ritmo gara di tutto rispetto. Con Mika piove sul bagnato: un guasto lo ha tenuto fermo, in una situazione nella quale lavorare in pista sarebbe invece lo strumento per portare la moto là dove vorrebbe”.