Gran Premio di Spagna
Jerez de la Frontera, 1° maggio 2015
Prove libere

Giornata di lavoro intenso, inseguendo la migliore messa a punto su un traccaito con poco grip e temperature altissime.

Franco Morbidelli (1’43”869 – 13°) “Il problema principale è l’anteriore. Nel pomeriggio ho sofferto un po’, per questo, e stiamo cercando di capire come provvedere. In altri settori abbiamo migliorato, ma quello rimane ancora un nodo non risolto”.

Aligi Deganello (Responsabile tecnico Morbidelli) “Tante prove, qualche miglioramento ma non per quello che riguarda il problema principale: il grip anteriore. Dobbiamo fare in modo che Franco possa alzare l’asticella. Gli aggiustamenti hanno prodotto miglioramenti anche delle performance, ma il tutto è ancora condizionato dall’anteriore”.

Mika Kallio (1’44”198 – 19°) “Ci aspettavamo di essere più veloci. Il giro buono ci è sfuggito, e non mi è chiarissimo il perché. Abbiamo provato differenti pneumatici posteriori, diversi set-up e bilanciamenti, più o meno peso all’anteriore, differenti altezze, ma non siamo riusciti ancora a compiere l’ultimo passo. Dobbiamo estrapolare i punti a nostro vantaggio e risolvere quelli che non lo sono. Nella seconda sessione la differenza dal più veloce è stata solo di sette decimi: dobbiamo ovviamente migliorare, ma il gap non è enorme. Il feeling non è male: è solo il tempo sul giro che ci manca”.

Antonio Jimenez (Responsabile tecnico Kallio) “E’ uno di quei casi semplici da spiegare, nelle motivazioni dei problemi, anche se trovare le risposte adatte è più difficile. Abbiamo usato la gomma dura la mattina e nella prima parte del pomeriggio. Grip bassissimo, ovviamente, ma eravamo convinti che la morbida avrebbe risolto tutto. Invece, il contrario: con maggiore grip dietro la moto spingeva molto sull’anteriore: dobbiamo quindi ribilanciarla, perché quella è la gomma da utilizzare in gara. Ci è comunque chiaro il perché della difficoltà: la complicazione potrebbe venire dal fatto che qui c’è molta differenza di temperatura tra mattina e pomeriggio, e dobbiamo individuare una soluzione adattabile ad entrambe le condizioni”.

Luigi Pansera (Team Manager) “Normale giornata di lavoro. Abbiamo programmato per domani mattina un test che ci consenta di trovare affidabilità all’anteriore. E’ un particolare che, in maniera magari molto diversa, ma un po’ tutte le volte ci pone qualche interrogativo. Mika ha un buon feeling con la moto ed i problemi sono stati individuati. Cercheremo di sistemarli prima delle qualifiche”.