Gran Premio della Comunità Valenciana
Valencia, 7 novembre 2015

Qualifica

Con i primi quindici piloti raccolti in meno di un secondo, Franco Morbidelli si è qualificato undicesimo, a sette decimi dal più veloce. Edgar Pons, che nelle prove libere del mattino si era piazzato diciannovesimo, dopo essere risultato sempre più veloce ad ogni uscita, in qualifica non è riuscito a compiere un ulteriore passo in avanti ed è stato costretto ad accontentarsi della venticinquesima casella in griglia.

Franco Morbidelli (1’35”935 – 11°) “Una buona seconda giornata. Siamo migliorati ad ogni uscita; dopo l’infortunio, questo è il primo week-end nel quale andiamo abbastanza forte. Significa che anche io sto tornando. Il passo non è male; vediamo quanto possiamo progredire. Con sette decimi siamo in media”.

Aligi Deganello (Capotecnico Morbidelli) “Sette decimi è una misura che ci porta in piena normalità, in una categoria dove i distacchi sono minimi. Franco non è ancora al cento per cento; abbiamo un po’ migliorato i problemi di grip – problemi che hanno anche altri, ma noi pensiamo a noi stessi e per domani abbiamo individuato la possibilità di compiere un altro passo avanti, sperando poi che Franco in gara sappia mettersi in azione per una delle azioni che sa mettere a segno”.

Edgar Pons (1’36”741 – 25°) “Abbiamo lavorato bene, abbiamo messo a segno un bel tempo nella FP3 ma non siamo riusciti a raccoglie il frutto di tanto lavoro. Eppure chiaramente possiamo essere più veloci. Che peccato. Continueremo anche questa sera e domani mattina a lavorare bene, ed in gara cercheremo di ottenere di più, perché questo non è il nostro posto”.

Antonio Jimenez (Capotecnico Pons ) “Dopo il tempo che eravamo riusciti ad ottenere questa mattina, speravamo di qualificarci in una posizione a ridosso dei primi quindici, in modo da poter puntare, in gara, alla zona punti. Il che è ancora possibile, anche se più difficile. Per qualche ragione, in qualifica rendiamo meno che nelle libere; il passo, però, non è male, la moto è messa a punto bene, superando anche alcuni piccoli problemi elettronici. Lavoreremo nel warm-up per precisare la messa a punto; ci piacerebbe che il suo primo punto mondiale arrivasse qui, e con noi”.

Luigi Pansera (Team Manager) “E’ l’ultimo week-end; la normale amministrazione si sovrappone alle operazioni rivolte al futuro; le giornate sono frenetiche e piene. Sono contento che con Franco si stia tornando alla (per così dire) normale amministrazione, e nuovamente in crescendo. Edgar può ottenere di più, perché ne ha assolutamente il potenziale, e può farcela domani: lo merita lui, lo meritiamo noi”.