31 Oct Gran Premio di Malesia – Qualifica
Gran Premio di Malesia
Sepang, 24 ottobre 2015
Qualifica
Con il monsone pronto a scaricare pioggia, i piloti sono scesi in pista decisi ad ottenere un buon tempo fin dai primi minuti. Al 2° giro era già stato battuto il record; la bandiera bianca con croce di Sant’Andrea rossa ha segnalato pioggia quando ancora mancavano 12 minuti al termine. La sessione, praticamente, è finita in quel momento, ed il tempo della pole è rimasto quello messo a segno al terzo giro. In mattinata, brivido per una caduta di Morbidelli in apertura della prima sessione, quando Franco era stato in grado di mettere a segno un tempo già così veloce da garantirgli in quel momento la seconda posizione e poi rimanere il suo migliore fino alla bandiera a scacchi, consegnandogli in finale la dodicesima piazza.
Franco Morbidelli (2’08”326 – 19°) “La mattina, niente di grave. Probabilmente ho spinto troppo, ed una scivolata mi ha messo a terra. Un errore che non dovevo commettere. Nella seconda, quella di qualifica, abbiamo messo le gomme buone subito, per fare il tempo, ma non ci sono riuscito. Cercheremo di capire perché, per migliorare domani”.
Aligi Deganello (Capotecnico Morbidelli) “La minaccia di pioggia ci ha spinti a cercare il tempo subito. Franco non ha sentito la moto assecondarlo; per il warm-up faremo scelte radicali, diverse, per accontentare le sue esigenze”.
Edgar Pons (2’09”086 – 26°) “Potevo fare un ottimo giro, ma non ho avuto il modo ed il tempo di cercare una situazione favorevole. Sono stato costretto a girare da solo; questo non ha aiutato, però ci dà una idea esatta di quale può essere il potenziale in gara. Ed anche quando ha iniziato a piovere, è stato proprio mentre ero lanciato per un giro veloce. Un po’ di sfortuna, ma ho fiducia che in gara si possa ottenere un buon risultato”.
Antonio Jimenez (Capotecnico Pons) “Persa l’opportunità con la prima gomma, con le gocce che hanno iniziato a cadere non abbiamo avuto altre occasioni. Penso Edagar sia capace di un passo di 2’08”, e che inserendosi nel gruppo giusto possa effettuare una bella gara”.
Luigi Pansera (Team manager) “Siamo stati costretti dalla pioggia a modificare il metodo di lavoro, rovesciandolo rispetto a quello che preferiamo. Non siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo che avremmo voluto; ci proveremo domani in gara, sperando che si tratti di una prova da corrersi sull’asciutto: il meteo è incerto”.