Gran Premio di Catalunya – Gara

Gran Premio di Catalunya
14 giugno 2015
Gara

Dopo uno dei sabati più difficili nella storia del team, ecco una splendida domenica. In assoluto la posizionedei piloti di Italtrans in gara (ottavo e dodicesimo) non aggiunge nulla alla storia del team, ma se si considera che i due partivano in ventunesima e ventiduesima posizione, si ha una misura della impresa.
Scattato benissimo, Franco ha recuperato oltre dieci posizioni già nel primo giro; pochi meno, anche Mika.
In finale di gara, con pneumatici abbondantemente consumati, entrambi sono stati in grado di difendere le posizioni, combattendo fino all’ultimo.

Franco Morbidelli (41’25”839 – 8°) “Ottima partenza. Un altro weekend curioso: molto lenti il pomeriggio, molto veloci la mattina. Abbiamo provato a cambiare alcune cose, ma apparentemente non sono state modifiche efficaci. La gara però è andata molto bene, mi sono liberato di molti avversari nei primi giri, e poi si è trattato di mantenere la posizione. Un grande grazie alla squadra, che ha lavorato con grandissima intensità, senza mai mollare”.

Aligi Deganello (capotecnico Morbidelli) “Gara vivace, che fa ancor più arrabbiare per le qualifiche di ieri. Franco possedeva il passo per stare davanti, e lavorare così per mettersi a posto con la moto ed imparare qualcosa di più. Uno come lui merita di stare davanti. Diventa imperativo fare meglio le qualifiche, capendo cosa serve per migliorare”.

Mika Kallio (41’31”825 – 12°) “Abbiamo fatto tutto il possibile, e conquistato anche un paio di punti. Siamo risultati molto migliori di ieri; abbiamo effettuato alcune modifiche, lavorando in particolare al posteriore e modificando il passo della moto, ed ottenendo così un mezzo più facile da guidare. I tempi sul giro sono stati molto più veloci, ed anche il passo. Vediamo un po’ di luce, in lontananza”.

Antonio Jimenez (capotecnico Kallio) “In venti minuti di warm-up non si poteva trovare una correzione perfetta, ma il tempo di Mika nel secondo giro, se fatto in qualifica, gli avrebbe consentito di partire in terza fila. Ha girato spesso ad appena uno o due decimi più lento dei top-five: se fosse partito con loro, li avrebbe seguiti. Il potenziale c’è, e possiamo ripartire nel campionato. Nel test di martedì tudieremo soprattutto le sospensioni, visto che Mika vuole maggiore fiducia in frenata”.

Luigi Pansera (Team Manager) “Una gara che mi fa pensare che la squadra abbia il potenziale per fare molto bene. E che il risultato sia a portata di mano. Dobbiamo solo capire come mescolare gli ingredienti. In due soli giri Franco era già ottavo. Bene anche la partenza di Mika, combattivo e con tempi sorprendenti rispetto alle difficoltà dei giorni precedenti”.

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