Gran Premio Assen

Assen, 26 giugno 2015

Qualifica

La sessione di qualifica ha assegnato a Mika Kallio il quindicesimo ed a Franco Morbidelli il ventesimo posto. Franco, però, sarà costretto, dovendo scontare una penalità, a partire dal fondo dello schieramento.

Mika Kallio (1’37’717 – 15°) “Non credevo che quello di ieri fosse già il nostro limite; eppure, non siamo riusciti a migliorare. Sembra che gli altri siano in grado di sfruttare il grip posteriore, che pare superiore a quello dell’anno scorso. Per me, però, il problema è il davanti, e non avendo grip all’anteriore, non riesco a sfruttare quello posteriore. E’ come essere di fronte ad un muro, e non riuscire a scavalcarlo”.

Antonio Jimenez (Capotecnico Kallio) “Deluso: dopo i miglioramenti fatti nei test, pensavo che avremmo avuto l’opportunità di partire più avanti. Il migliore tempo, a soli due decimi dalla seconda fila, è arrivato soltanto all’ultimo. Ci vuole impegno da ogni parte”.

Franco Morbidelli (1’38”142 – 20°) “Altra qualifica dove non siamo andati forte. Non sono veloce in prova e non riesco a capire perché: è una situazione capovolta rispetto all’anno scorso, quando rendevo più in prova che in gara. Non sono in grado di esprimere qualcosa in più che mi permetterebbe di essere maggiormente veloce. Migliorando il passo, che non è male, domani possiamo recuperare terreno”.

Aligi Deganello (Capotecnico Morbidelli) “Speravamo di fare belle qualifiche, anche se comunque partiremo ultimi, per controllare il risultato del lavoro fatto. Non abbiamo trovato il bilanciamento giusto della moto, e non ce l’abbiamo fatta ad abbassare il tempo”.

Luigi Pansera (Team Manager) “Quello che la pista dirà, domani, sarà importante. La sua sarà una voce interessante da ascoltare”.