Gran Premio di Argentina
Termas de Rio Hondo, 17 aprile 2015
prove libere

Eccellente prova di Mika Kallio. Il finlandese ha trovato la quadratura del cerchio e, nella seconda sessione, ha messo a segno un tempo cronometrato che gli ha garantito il terzo posto di giornata, a meno di due decimi dal leader. Bene, considerando che il ritmo è già altissimo, e si è scesi sotto il tempo della pole 2014. Franco Morbidelli è quattro decimi alle spalle del compagno, ed in dodicesima posizione.

Mika Kallio (1’43”426 – 3°) “Siamo fra i migliori tre, e molto contenti di esserci. La squadra ha lavorato benissimo; le soluzioni a cui avevamo pensato il giorno prima si sono rivelate efficaci. Ho messo a segno il mio miglior tempo con un pneumatico morbido con cui avevo effettuato già molti giri. Ciò significa che, in queste condizioni di temperatura, si può anche pensare di fare la gara, con quella mescola. Cercheremo di non discostarci troppo da questa messa a punto, nei prossimi turni: il miglioramento più importante, a questo punto, deve venire da me. La moto, adesso, riesco a guidarla bene: così come oggi, non mi era ancora capitato, nei GP precedenti”.

Antonio Jimenez (capotecnico Kallio) “E’ la prima volta che ci riesce un turno davvero buono, come vogliamo. E’ stato un momento molto cercato ed alla fine trovato. Avevamo già visto un barlume di luce ad Austin; da quella condizione siamo partiti, trovando una base che piace a Mika, risultato molto costante in tutti i giri. Tutto ciò ci dà molta fiducia. Nelle prossime sessioni ci limiteremo ad una messa a punto fine ed a ragionare su quale pneumatico usare in gara: dipenderà dalla temperatura, che pare in aumento, ma siamo in condizioni limite, nelle quali si possono raggiungere risultati simili anche con opzioni differenti”.

Franco Morbidelli (1’43”912 – 13°) “Abbastanza bene; ringrazio la squadra per il lavoro fatto, che è stato tantissimo, in una sessione già velocissima: la pista, per noi della Moto2, è in buone condizioni. Vogliamo migliorare: non siamo lontanissimi ma neanche  vicinissimi”.

Aligi Deganello (capotecnico Morbidelli) “Diciannove piloti in un secondo: una situazione veramente tirata. Abbiamo provato la gomma extra hard, della qualità adoperata in gara lo scorso anno, ma nella seconda parte della sessione abbiamo preferito la meno dura: aveva già lavorato per 23 giri, ma Franco ha girato ugualmente più forte. Abbiamo così capito la direzione da prendere, almeno con temperature come quelle oggi. Da domani in poi sarà forse più caldo, e bisognerà valutare bene, soprattutto per far lavorare a dovere l’anteriore”.

Luigi Pansera (Team Manager) “Sono contento. Mi fa molto piacere che Kallio si riaffacci in zona podio; per Franco non sono preoccupato, e so che tornerà in alto. Ho fiducia nella squadra e mi aspetto buone qualifiche”.