Gran Premio di Aragon
Aragon, 25 settembre 2015

Prove libere

Piove sul bagnato. Con Franco Morbidelli che sta recuperando bene, ma che potrà rientrare non prima del GP del Giappone, Federico Caricasulo, che lo sostituisce, è stato costretto a dare forfait. Una settimana fa, a Jerez, nelle prove per la gara valida per il Campionato Europeo Superstock 600, si è prodotto la lussazione della clavicola sinistra; approdato ad Aragon sperando di poter prendere parte alla gara, si è dovuto invece arrendere: non ce la fa. Il suo compagno, Edgar Pons, giovane quanto lui ed al debutto con Italtrans, si è classificato diciottesimo, regalando un sorriso al team.

Edgar Pons (1’54”259 – 18°) “Abbiamo migliorato ad ogni sessione, ed era l’obiettivo principale, al momento. Ad ogni uscita mi trovo meglio e riesco a spingere di più. E’ una bella opportunità, questa, per me; voglio ringraziare la squadra per avermela offerta e per il lavoro che sta facendo. Aragon e Valencia sono due circuiti che conosco. Cercherò di integrarmi bene e di ottenere i migliori risultati possibili. Ce la metteremo tutta”.

Antonio Jimenez (Capotecnico Pons) “E’ la prima pagina di una nuova avventura. Edgar è una piacevole sorpresa: sapevamo che è un pilota con un bel potenziale, ma abbiamo anche scoperto che sa lavorare. E un ragazzo intelligente, con molta voglia di fare. Quella che ha ottenuto nelle prime due sessioni è una buona posizione, ed anche il tempo sul giro è buono: nelle libere di sabato ed in qualifica migliorerà ancora, e si porterà su valori interessanti. Ci dobbiamo conoscere meglio, e lavorare soprattutto sull’anteriore, dove possiamo guadagnare”.

Federico Caricasulo(1’56”545 – 30°) “Ci ho provato. Mi avevano detto che sarei riuscito a girare, ed effettivamente è stato vero, ma andar forte è un’altra cosa. Anche con gli antidolorifici non riesco a fare più di tre giri: poi, perdo forza. Mi dispiace, ma proprio non ce la faccio”.

Aligi Deganello (Capotecnico Caricasulo) “Con Federico nella condizione di oggi, non c’è stato molto da fare. Si è mostrato persino troppo generoso: forse, avrebbe dovuto risparmiarsi. Soffre parecchio, per controllare la moto. Peccato per lui e per tutti noi ma, dopo al FP1 io, che sono un padre, gli ho consigliato di risparmiarsi. Lui, come ogni pilota, ha voluto tentare e si è presentato anche alla FP2, ma era davvero in difficoltà”.

Luigi Pansera (Team manager) “Una giornata difficile. Per quanto riguarda Federico, è sceso in pista in una condizione molto lontana dalla migliore, cercando di partecipare al lavoro di squadra per quanto poteva. Edgar ha portato uno spiraglio di luce e molta motivazione: speriamo di riuscire a dargli modo, in qualifica, di entrare nei primi quindici. E poi, di fare una buona gara. Due parole anche su Franco Morbidelli: sta migliorando, ha superato le prime visite, lo ritroveremo a Motegi”.