18 Aug Gran Premio della Repubblica Ceca – Gara
Gran Premio della Repubblica Ceca
Brno, 16 agosto 2015
Gara
Ottavo (Morbidelli) e diciottesimo (Kallio) in qualifica, undicesimo e diciannovesimo nel Warm-Up, decimo e quindicesimo in gara: a sorpresa, dopo le buone performance di Germania e Stati Uniti, i piloti di Italtrans hanno faticato più di quanto si pensasse. Per entrambi i piloti, partenza promettente; poi, la flessione.
Franco Morbidelli (41’14”979 – 10°) “Sono partito bene, come spesso mi accade. Ero nelle posizioni giuste per combattere. Ho cercato di gestire le gomme, ma con il passare dei giri sono tornati a fare capolino i problemi dei giorni passati, e non ce l’ho fatta a mantenere il passo dei primi. Ho iniziato a perdere terreno, ho preso rischi grandi; poco c’è mancato che cadessi. Ho pensato che portare a casa moto e punti fosse importante. Andare oltre al limite era inutile. Ringrazio il team; nonostante le difficoltà, hanno fatto un grande lavoro”.
Aligi Deganello (capotecnico Morbidelli) “La grande partenza effettuata da Franco ci ha lasciato sperare di avere risolto i problemi emersi nel week-end, soprattutto all’anteriore a causa delle ondulazioni del tracciato. In realtà si sono manifestati di nuovo e, con gomme usurate, si sono amplificati. A quel punto portare a casa la moto e qualche punticino è stato importante”.
Mika Kallio (41’21”877 – 15°) “Bene la partenza e la prima curva: ho guadagnato un paio di posizioni. Ho lottato attorno alla decima, e per qualche giro ho pensato di avere il passo per entrare nei primi dieci. Poi, come altre volte, nella seconda parte di gara, quando perdiamo grip, la situazione è peggiorata molto. A metà ero circa dodicesimo, ma ho perso ancora terreno. Però non è quello che mi preoccupa: il fatto è che eravamo arrivati qui con bei ricordi e grande motivazione, ma non siamo riusciti a fare bene, pur provando tante soluzioni”.
Antonio Jimenez (capotecnico Kallio) “Inizio gara non male, ma con il diminuire della benzina, e quindi del peso, Mika ha sofferto maggiormente. Ha perso anche feeling all’anteriore. E’ stato un week-end nel quale non siamo riusciti a lavorare come avremmo voluto”.
Luigi Pansera (Team Manager) “Poteva andare meglio. Anche decisamente meglio. A cinque giorni dalla gara precedente, decisamente bella, è una flessione che lascia perplessi. Ci sono quasi due settimane prima di scendere nuovamente in pista a Silverstone. Effettuiamo una pause di riflessione, in attesa di accendere nuovamente i motori e riconfermare il nostro valore”.