25 Sep Gran premio Aragon 2017
Moto2 Aragon, Morbidelli mette in buca la “otto”
Secondo Pasini dopo una battaglia durata tre giri, terzo Oliveria e quarto Luthi che vede il suo distacco salire a 21 punti
Ci hanno pensato Franco Morbidelli e Mattia Pasini a dare spettacolo nella classe Moto2 del Gran Premio di Aragon, mettendo in scena una lotta serratissima ma molto corretta negli ultimi tre giri della corsa. Ma andiamo con ordine. Al semaforo è scattato benissimo Oliveira, al pari di Morbidelli e di Luthi dalla seconda fila con lo svizzero che è apparso subito molto determinato. Ma il dominio di Oliveria è durato solo un giro perché alla staccata della curva 16 Morbidelli lo ha infilato.
Luthi ha provato a rimanere attaccato ma ha commesso subito un piccolo errore andando largo e favorendo il ricongiungimento di Pasini e degli altri. Nel frattempo anche Pasini prendeva un bel ritmo, iniziava a spingere e superava prima Luthi e poi Oliveira, portandosi dietro a Morbidelli. Nei primi cinque c’è stato anche Alex Marquez per una buona dozzina di giri, finché un dolore alla gamba infortunata – un’infiammazione al nervo la portava a formicolare troppo – non lo ha costretto al ritiro.
A nove giri dalla fine terminava la tentata fuga di Morbidelli che veniva ripreso da Pasini. Questi iniziava a studiarlo e a otto giri dalla fine lo sorpassava in modo molto pulito, iniziando poi ad allungare. Per alcuni momenti è anche sembrato averne di più, invece Morbidelli si è preso un momento di pausa (forse per far raffreddare lievemente le gomme) durato quattro giri, prima di attaccare di nuovo Pasini e mettersi davanti. Il numero 54, tuttavia, rimaneva attaccato al leader del Mondiale e durante l’ultimo giro tentava il tutto per tutto.
Morbidelli, però, non perdeva il sangue freddo e rispondeva con un attacco grintoso al “cavatappi”, costringendo Pasini ad alzare lievemente la moto, ma rimanendo sempre nei limiti della correttezza. In questo modo, centrando l’ottava vittoria, Morbidelli ha aumentato il suo distacco su Luthi, che ha finito quarto, a ventuno punti. Quinto ha concluso Brad Binder e sesto Jorge Navarro, mentre la top ten è chiusa da Simone Corsi, Takaaki Nakagami, Sandro cortese e Pecco Bagnaia.
fonte: motosprint.corrieredellosport.it – ALESSANDRO VAI Set